È scomparso Pietro Biscaldi, il visionario che ha portato grandi marchi in Italia
Si è spento oggi 18 Ottobre 2025, a 67 anni, Pietro Biscaldi, figura conosciutissima del settore Food & Beverage italiano, imprenditore visionario che per oltre quarant’anni ha saputo anticipare tendenze e portare nel nostro Paese alcuni dei marchi più iconici del panorama internazionale.
Nato in una famiglia di pionieri – suo padre Luigi fondò la Biscaldi Srl nell’aprile del 1969 – Pietro entrò in azienda nel 1989, dando subito prova del suo straordinario fiuto per il mercato. Fu proprio in quell’anno che lanciò sul mercato europeo Corona Extra, la birra messicana destinata a diventare una case history di mercato senza precedenti, arrivando a vendere oltre due milioni di casse in Italia nel 2007.
Un talent scout per i grandi marchi
Pietro Biscaldi non era solo un importatore, era un autentico talent scout capace di riconoscere il potenziale di un prodotto prima che diventasse un fenomeno globale.
Corona, Red Bull, Monster Energy, la birra giapponese Asahi Super Dry negli anni ’90: referenze che lui stesso amava definire “Le Dive di Biscaldi”, portate in Italia quando ancora erano sconosciute al grande pubblico.
Con una visione internazionale rara, nel 1992 acquisì la società gallese Tŷ Nant Spring Water, famosa per la sua iconica bottiglia di vetro blu, simbolo di raffinatezza sulle tavole più esclusive. Da Genova, città che nel suo cuore rimaneva il centro pulsante della sua attività, Pietro guardava al mondo intero.
Dal tex-mex alla cultura poke
Precursore nell’introduzione della cultura tex-mex negli anni ’90, negli ultimi anni stava lavorando per diffondere la cultura hawaiana e i ristoranti poke in Italia, con la stessa determinazione di sempre.
“Una start-up che ha 50 anni”, così definiva la sua azienda, sempre con lo sguardo rivolto al futuro. Negli ultimi anni, malgrado gravi problemi di salute, si era dedicato con passione a nuove avventure imprenditoriali: nel 2023 aveva co-fondato Gin Zone ed era diventato responsabile commerciale di Dhaze, azienda di bevande, continuando fino all’ultimo a innovare e a credere nelle nuove tendenze.
Un’amicizia oltre il lavoro
Per me che ho avuto il privilegio di conoscerlo, Pietro non era solo un rapporto di lavoro, era un amico sincero. Un rapporto, costruito sulla fiducia reciproca e su oltre trent’anni di condivisione, progetti comuni e di sostegno reciproco.
La sua eredità vive nei marchi, oggi distribuiti da altre aziende, che Pietro Biscaldi ha portato nella cultura del bere e del gusto che ha contribuito a trasformare, ma soprattutto nei rapporti umani autentici che ha saputo costruire in una vita dedicata con passione al suo lavoro.
Il mondo del Food & Beverage italiano perde oggi uno dei suoi protagonisti più brillanti e innovativi.
Ciao Pietro, il tuo fiuto per le tendenze e la tua amicizia rimarranno per sempre con tutti noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerti. Sentite condoglianze alla famiglia.
Pubblicato da Dammiunabirra.it