Menabrea: la storia della birra in sei figurine Liebig

Menabrea: la storia della birra in sei figurine Liebig

Ricordate le figurine Liebig? Sono passati ormai molti anni, ma c’è ancora chi ricorda la caccia alla figurina del Feroce Saladino. La Menabrea di Biella, il più antico birrificio italiano, ci ripropone la raccolta di quelle sempre più rare dedicate alla birra.

L’hobby del collezionismo spazia dagli oggetti preziosi, d’arte, a piccoli gadget di valore reale minimo o inesistente, ma a volte inestimabile per il collezionista.

Molto popolari e codificati sono il collezionismo di francobolli e quello delle monete che vantano cataloghi e aziende specializzate cui fare riferimento.

Il collezionismo è un fenomeno che ci accompagna nella nostra storia e cammin facendo si amplia a nuovi oggetti.

Uno dei fenomeni più popolari nell’ambito di un collezionismo minore è stato quello della raccolta di figurine, che ha una forte presa non solo sui bambini, ma spesso coinvolge anche gli adulti.

Le figurine tradizionali, lo spiego ai giovani nati nell’era digitale, sono piccoli rettangoli di cartoncino, in tempi recenti in versione plastificata, che riproducono immagini.

Generalmente vengono emesse delle serie tematiche e vengono raccolte in un album appositamente creato per favorire la collezione e la catalogazione in modo che chi le colleziona dopo un rapido esame possa esclamare la tipica frase “Ce l’ho oppure, non ce l’ho”.

Indubbiamente quando si parla di figurine il pensiero va subito alle collezioni dedicate ai calciatori, agli sportivi in genere, agli animali e altri temi di grande successo.

Negli anni ‘50 i ragazzi usavano le figurine per giocare a “sotto muro”.

Si posizionavano a un paio di metri da un muro lanciavano un certo numero di figurine, la figurina che al termine dei lanci era più vicina al muro vinceva tutto e il lanciatore raccoglieva tutte le figurine da terra, rimpinguando la sua raccolta.

Inutile dire che il lancio delle figurine richiedeva una certa tecnica per farle arrivare sotto muro.

Era un gioco di abilità non di fortuna.

Lo stimolo a completare la collezione spinge i collezionisti a fare degli scambi di figurine, spesso attribuendo un valore diverso a seconda della facile o difficile reperibilità.

Le aziende che le emettono tendono infatti a fare emissioni limitate di alcuni soggetti proprio allo scopo di creare difficoltà di reperibilità crescenti al collezionista.

Capitava così che negli scambi la figurina di un calciatore ne valesse tre o anche più rispetto a un altro, non per ragioni di classifica o di bravura, ma solo in base alla reperibilità.

Spesso, ma le case di figurine non lo ammetteranno mai, a causa di queste distribuzioni limitate il collezionista è costretto ad acquistare più buste o più prodotti per arrivare a possedere la collezione completa.

Molto famosa fu la caccia all’introvabile “Feroce Saladino”, delle storica serie della Liebig, una delle emissioni più famose di figurine.

L’iniziativa è nata in Francia nel 1874 per promuovere la vendita dei vasetti di estratto di carne dell’azienda di proprietà di Justus Von Liebig.

Furono emesse oltre 1800 serie di sei figurine, stampate a colori, in varie lingue, che riproducevano delle immagini molto curate dei vari momenti sociali, scientifici e di vita comune.

Una delle serie di figurine Liebig fu dedicata, nel 1913, alla birra.

Le figurine visualizzano sei momenti della Storia della Birra delle varie epoche :

  1. la cottura ottenuta immergendo nel mosto delle pietre arroventate, ambientata in epoca preistorica;
  2. una ricca tavolata di egizi di alto rango (lo si presume da come sono vestiti) in un momento di consumo;
  3. la rappresentazione di Aegir, Dio dei mari e birraio, che prepara la birra per gli gli ospiti fra i quali gli Dei nordici Thor e Tyr;
  4. un birrificio del 17° secolo;
  5. uno scorcio dell’Hofbrauhaus diMonaco quando era la birreria di Corte;
  6. una birreria londinese del 18° secolo.

In tempi molto più recenti, Menabrea ha voluto riportare all’attenzione dei suoi estimatori queste sei storiche immagini delle famose figurine Liebig, abbinandole alla sua specialità birraria che viene brassata per festeggiare il Natale.

Sono state così unite, con questa iniziativa, il legame della Menabrea con la storia, la tradizione della Birra di Natale e la riscoperta culturale di queste figurine, che ancora oggi rappresentano oggetto di studio e di ricerca da parte degli appassionati collezionisti.

L’abbinamento delle figurine con l’elegante bottiglione verde scuro, dell’edizione limitata della Birra di Natale Menabrea è iniziata nel 2015 e ripetuta ogni anno.

Ritengo, visto il grande successo, l’abbinamento sarà riproposto anche quest’anno.

Essendo una birra limited edition, quindi ad esaurimento, è indispensabile prenotarla per tempo.

Bevitore avvisato…

Prosit!

Una sfida per gli appassionati: le immagini delle 6 figurine Liebig dedicate alla birra, sono state realizzate da artisti che non essendo degli esperti in fatto di birra, nelle illustrazioni potrete trovare alcune incongruenze.

Se le trovate segnalatele nei commenti!

Pubblicato by dammiunabirra.it

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