Birra: a Pollenzo si sono svolti i lavori degli Stati Generali.

Birra: a Pollenzo si sono svolti i lavori degli Stati Generali.

Birra: filiera e istituzioni si sono incontrate all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Tra i temi affrontati durante i lavori: la rinascita e il consolidamento della birra e le accise. Su quest’ultimo tema il sottosegretario La Pietra ha espresso scetticismo sulla possibile diminuzione.

Gli Stati Generali della birra si sono tenuti Sabato 20 Gennaio nella suggestiva cornice dell’ Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, il primo evento di risonanza nazionale, promosso da Cia-Agricoltori Italianiin collaborazione con Unionbirrai. Obiettivo di questa edizione degli Stati Generali della Birra? Avviare un percorso programmatico dedicato alla filiera della birra italiana, coinvolgendo attivamente i principali attori del settore.

Sono intervenuti: Vittorio Ferraris (Unionbirrai), Alfredo Pratolongo (Assobirra), Teo Musso (Consorzio Birra Italiana), Claudio Conterno (Consorzio Birra Origine Piemonte), Stefano Fancelli (Luppolo Made in Italy), Fabio Giangiacomi (Consorzio Italiano Produttori dell’Orzo e della Birra), Katya Carbone (CREA). Ha moderato i lavori: Roberto Fiori, giornalista La Stampa.

Al centro dell’incontro la tassazione della birra, tema di grande attualità, dopo che non sono state confermate le agevolazioni scadute alla fine del 2023, e le politiche agricole di supporto alla produzione delle materie prime nazionali.

Il vicepresidente dell’Università di Pollenzo, Silvio Barbero, ha dato il via ai lavori, introducendo l’incontro al numeroso pubblico in sala. Presente il sottosegretario di Stato per il Ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste Patrizio Giacomo La Pietra e numerosi rappresentanti delle istituzioni che hanno preso la parola: Monica Ciaburro, parlamentare e sindaco di Argentera CN, Chiara Gribaudo, parlamentare e vice presidente del Partito Democratico, Marco Protopapa, assessore regione Piemonte, Paolo Bongioanni, consigliere regionale Piemonte, e Lucilla Ciravegna, assessore del comune di Bra.

Matteo Bartolini, vice presidente nazionale CIA, ha introdotto l’evento, evidenziando le sfide e le opportunità legate al comparto birrario italiano. Tra i temi affrontati durante il confronto, la rinascita e il consolidamento della birra, le accise, le politiche agricole a sostegno della produzione di materie prime nazionali e la crescita dei birrifici artigianali e agricoli.

Il CREA, rappresentato dalla ricercatrice Katia Carbone, ha presentato progetti di studio, tra cui il progetto LOB.IT, focalizzato sulla biodiversità italiana di luppolo, orzo e birra. Questi progetti mirano a contribuire scientificamente a tutto il processo di produzione della birra, dalla coltivazione al birrificio.

Alfredo Pratolongo di Assobirra e Vittorio Ferraris di Unionbirrai hanno illustrato interessanti considerazioni sui numeri del settore. Dopo due anni di forte crescita post-Covid, il comparto ha subito una frenata nel 2023, legata a fattori strutturali quali i costi dell’energia e gli aumenti delle materie prime.

“Gli italiani – ha spiegato Alfredo Pratolongo – consumano 37 litri pro-capite l’anno, prevalentemente duranti i pasti. Le sfide riguardano le birre a bassa gradazione alcolica, il packaging la sostenibilità ambientale”.

Teo Musso, patron del Birrificio Baladin e presidente del Consorzio Birra Artigianale Italiana, ha sottolineato l’importanza del consorzio nel supportare i piccoli produttori, coltivatori e trasformatori. “Il consorzio – ha spiegato Teo Musso – rappresenta circa 100 aziende associate e si impegna a sostenere l’aumento della produzione di malto italiano e progetti scientifici per sviluppare una filiera sostenibile”.

Le conclusioni dell’incontro sono state illustrate da Cristiano Fini, Presidente Nazionale CIA, Claudio Conterno di CIA Cuneo e rappresentante del Consorzio Birra Origine Piemonte, Stefano Fancelli di Luppolo Made in Italy e Fabio Giangiacomi di COBI Produttori Orzo.

Monica Ciaburro ha annunciato un progetto di legge per rivedere la normativa del 1962 che regola il settore birrario.

Il sottosegretario La Pietra ha espresso scetticismo sulla diminuzione delle accise, suggerendo la necessità di coinvolgere tutti gli attori del settore per affrontare le sfide e stimolare azioni concrete.

Alla conclusione dell’incontro, Beppe Carlevaris, presidente di Visit Piemonte, nuovo partner di CIA, ha presentato un video dedicato alla promozione della birra italiana.

Pubblicato da Dammiunabirra.it

Translate »